DIRECTA E BCC CENTO CREVALCORE

La SIM torinese, leader nel trading on line, amplia la rete di distribuzione bancaria.

Cento, 8 novembre 2001

Directa, la prima Sim italiana interamente telematica e leader nel trading on line, ha aggiunto un accordo con la Banca di Credito Cooperativo di Cento Crevalcore per estendere i propri servizi ai Clienti dell'istituto di credito.

Sale così a 25 il numero delle banche italiane convenzionate con la Sim torinese: attraverso queste convenzioni gli istituti bancari locali possono offrire ai loro clienti un servizio di Borsa efficiente e competitivo dal punto di vista della sicurezza, della velocità di esecuzione degli ordini, dei costi estremamente contenuti, della semplicità.

"La nostra collaborazione con istituti bancari fortemente radicati nel territorio rispecchia perfettamente l'approccio di Directa, concentrato principalmente sulla qualità del servizio e non sul mercato di massa", ha specificato il Dott. Massimo Segre, Presidente di Directa.

"L'accordo con Directa - ha affermato il Cav. Franco Nannetti , Presidente della Banca di Credito Cooperativo di Cento-Crevalcore - è un'ulteriore dimostrazione della nostra elasticità operativa e della nostra determinazione a superare con successo la sfida dei mercati finanziari, offrendo alla nostra clientela l'utilizzo dei sistemi operativi più avanzati".

La Banca di Credito Cooperativo di Cento Crevalcore nasce il 21 ottobre 1997 dalla fusione tra la Bcc di Cento (fondata nel 1906) e la Bcc di Crevalcore (fondata nel 1983). Entrambe sorgono come Casse Rurali ed Artigiane, espressione concreta dei principi cooperativi della mutualità senza fini di lucro, e nel 1994, a seguito di modifica del Testo Unico, le due Casse Rurali ed Artigiane assumono l'attuale denominazione di Banca di Credito Cooperativo.
Oggi la Banca, con sede a Corporeno (Ferrara), opera con 11 filiali e 75 dipendenti in un vasto ambito dei territori ferrarese, bolognese e modenese. Ha un patrimonio di circa 50 miliardi e raccoglie oltre 950 miliardi di lire. Di questi, 550 miliardi rappresentano strumenti finanziari del risparmio amministrato e gestito. Gli impieghi con la clientela ammontano a quasi 350 miliardi.

L'elenco delle banche convenzionate con Directa, in continua evoluzione, oltre alla sopra citata Banca di credito cooperativo di Cento-Crevalcore, comprende attualmente le Banche di Credito Cooperativo "Giuseppe Toniolo" di Genzano (Roma), dell'Alto Garda (Trento), di Aquara (Salerno), di Brescia, di Busto Garolfo e Buguggiate (Milano), di Castelgoffredo (Mantova), di Castenaso (Bologna), di Cervignano del Friuli (Udine), dei Comuni Cilentani (Salerno), di Impruneta (Firenze), di Manzano (Udine), di Palestrina (Roma), di Verona-Cadidavid (Verona), del Carso (Trieste); le Casse Rurali della Valle dei Laghi (Trento), del Lomaso (Trento), di Arco-Garda Trentino (Trento), di Castello Tesino (Trento), di Pergine (Trento), Pinetana (Trento); la Raiffeisenkasse di Bolzano, la Cassa di Risparmio di Rimini , la Banca Popolare di Aprilia (Latina), la Banca Popolare del Trentino (Trento).