Directa annuncia nuove condizioni di trading sui Mercati USA

Torino, 11 novembre 2004.

Directa annuncia un importante miglioramento delle condizioni e opzioni di trading sui mercati USA:a partire da martedì 16 novembre la commissione base per ordine eseguito verrà ridotta da 10 a 9 dollari per l'operativa via Market Maker.
Per quanto riguarda gli ECN, verrà aggiunta, alla possibilità di trading via Island, quella via Archipelago, sempre a 9 dollari e con l'aggiunta degli eventuali oneri oppure, per la prima volta in Italia, la deduzione dei "ristorni" riconosciuti dai due ECN.
Il nuovo schema commissionale segue una logica che ha riscosso notevole successo con i trader USA. Gli ECN richiedono un pagamento per l'esecuzione di ordini eseguiti e che tolgono liquidità dal book, ma se un ordine aggiunge liquidità al book, all'atto della sua esecuzione, l'ECN riconosce un ristorno commissionale, e questo verrà da Directa accreditato totalmente al cliente, come fanno i "direct access broker" americani.
Siccome Archipelago e Island riconoscono entrambi 0,2 cent per azione per gli ordini che aggiungono liquidità al book, Directa in questo caso dedurrà 2$ dalle commissioni per ogni 1000 azioni eseguite.
Essi richiedono invece 0,3 cent per azione per ordini che tolgono liquidità dal book: in questo caso la commissione base di 9$ verrà incrementata di 3$ ogni 1000 azioni.
"Questo è il primo di una serie di miglioramenti per chi fa trading sui mercati americani. - ha dichiarato l'ing. Mario Fabbri, amministratore delegato di Directa - Siamo orgogliosi di poter offrire ai privati, per la prima volta in Italia, l'accredito dei ristorni degli ECN, come per gli investitori statunitensi avveniva da tempo. Il nostro obiettivo è di fornire al trader italiano un'operatività competitiva, per condizioni e funzionalità, con quanto di meglio è disponibile ai trader d'oltreoceano".