Firmata la Convenzione tra Directa e Banca di Credito Cooperativo di San Marzano di S.G. (TA)

La SIM torinese, leader nel trading online, si rafforza nel Sud

Torino, 16 dicembre 2002.

Directa, pioniere del trading on line in Italia, ha firmato un accordo con la Banca di Credito Cooperativo di San Marzano di S.G. (TA) per estendere i propri servizi ai clienti dell'istituto di credito.
Sale così a 32 il numero delle banche italiane convenzionate con la Sim torinese: attraverso queste convenzioni, gli istituti bancari possono offrire ai loro clienti un servizio di trading on line, sia sul mercato italiano, compresi Covered Warrants, FIB e miniFIB, sia sui mercati USA, efficiente e competitivo dal punto di vista della sicurezza e della velocità di esecuzione degli ordini, dai costi estremamente contenuti.

"Siamo particolarmente lieti di aver raggiunto questo accordo con la Banca di Credito Cooperativo di San Marzano di S.G. - ha dichiarato l'Amministratore Delegato di Directa, ing. Mario Fabbri - perché permette per la prima volta agli investitori pugliesi di usufruire congiuntamente dei nostri servizi di trading e di quelli di un importante istituto di credito della regione".
"L'accordo con Directa - ha affermato il dott. Francesco Cavallo, Presidente della Banca di Credito Cooperativo di San Marzano di S.G. (TA) - è una dimostrazione del dinamismo e dello spirito di iniziativa della nostra banca e ci consente di rispondere alla richiesta dei numerosi trader di operare on line utilizzando il conto corrente aperto presso la nostra banca a condizioni favorevoli".

Le commissioni di intermediazione applicate sono tra le più basse del mercato. Per il mercato azionario italiano le commissioni scendono di un euro ad ogni eseguito nella stessa giornata, da 9 sino a 3 euro.
In alternativa, il cliente può scegliere la commissione dell' 1,9 per mille (che diventa dell'1,3 per mille, dopo un intermediato pari a 2,5 milioni di euro), senza costi minimi per eseguito.
Per il mercato dei derivati le commissioni scendono da 14 a 7 euro per i contratti FIB, da 8 a 4 euro per il miniFIB, diminuendo di un euro a ogni eseguito nella stessa giornata. Il calcolo della degressività è fatto tenendo conto degli eseguiti giornalieri su MTA, SEDEX, MTF e IDEM.
Per i mercati americani le commissioni sono pari a 10 dollari per eseguito, oppure 9 dollari più un quarto di cent per azione se l'accesso al mercato avviene tramite Island, il principale ECN del Nasdaq, senza costi di cambio.