Aumento di capitale Mondo Tv - 2012

a cura di G.Borsi, marzo 2012

Mondo Tv opera storicamente nel settore della produzione e commercializzazione di serie televisive e lungometraggi animati.

Dati dell'offerta

L'offerta, per un controvalore massimo complessivo di euro 11,3 mln, ha per oggetto l'emissione di nuove azioni ordinarie del valore nominale di 0,50 euro, aventi le stesse caratteristiche di quelle in circolazione; verranno offerte n. 22.020.690 nuove azioni ordinarie, da offrire in opzione al prezzo di 0.513 euro ciascuna, nel rapporto di 5 nuove azioni ogni 1 azione posseduta.
I diritti d'opzione dovranno essere esercitati, a pena di decadenza, entro il 13 aprile 2012 e saranno negoziabili in Borsa dal 26 marzo 2012 al 4 aprile 2012 (estremi compresi).

Ragioni dell'offerta e impiego dei proventi

L'Aumento di Capitale è prioritariamente finalizzato alla copertura del deficit di Capitale Circolante.

Principali azionisti

Secondo le risultanze del libro soci alla data del Prospetto Informativo, possiedono direttamente o indirettamente azioni dell'emittente in misura pari o superiore al 2% del suo capitale sociale:

Orlando Corradi
58,04%
Kabouter Management LLC
2,52%
Symphonia SICAV
4,90%

Impegni di sottoscrizione

In relazione all'Aumento di Capitale, Orlando Corradi, azionista di controllo dell'Emittente che alla data del Prospetto Informativo detiene complessivamente il 58,04% del capitale sociale, si è impegnato formalmente e irrevocabilmente a esercitare integralmente i diritti di opzione spettantigli in relazione all’Aumento di Capitale, e pertanto a sottoscrivere le nuove azioni alle condizioni di emissione in proporzione alla percentuale da lui detenuta nel capitale sociale, in parte mediante conversione del proprio credito di 6.520 migliaia di euro e per il residuo con versamento cash pari a circa 39.000 euro (si veda la Sezione Seconda, Capitolo 5, Paragrafo 5.2.2).
Il medesimo Dott. Orlando Corradi si è altresì impegnato, formalmente e irrevocabilmente, a sottoscrivere parte dell'eventuale inoptato per un importo pari ad euro 300.000.
Tenuto conto della circostanza che non risultano altri impegni alla sottoscrizione, le risorse rivenienti dall’Aumento di Capitale, prioritariamente destinate a coprire il deficit di Capitale Circolante, potrebbero risultare insufficienti allo scopo nel caso di mancata sottoscrizione dell’Aumento medesimo da parte degli azionisti di minoranza;
in tal caso, e se le linee di credito fossero utilizzabili in minor misura ovvero i flussi di cassa netti derivanti dalla gestione aziendale dovessero subire un rallentamento, il Gruppo, al fine di sostenere la continuità aziendale, dovrà rinegoziare le proprie linee di credito esistenti ovvero ottenerne di nuove, o comunque ricorrere a ulteriori forme di finanziamento.

Rischi connessi al limitato flottante

Qualora gli azionisti di minoranza decidessero di non sottoscrivere l’Aumento di Capitale, anche tenendo conto dell’impegno assunto dall’azionista di maggioranza a sottoscriverlo, già alla data del Prospetto Informativo non è possibile escludere che ad esito dell’Aumento il flottante dell’Emittente non sarà in grado di soddisfare le esigenze di sufficiente diffusione richieste dal Regolamento dei Mercati Organizzati e Gestiti da Borsa Italiana per il mantenimento dell’Emittente sul segmento STAR. Poiché è intenzione della Società alla data del Prospetto mantenere la quotazione nel suddetto segmento, potrebbe quindi rendersi necessario ripristinare il flottante entro il termine regolamentare previsto a tal fine.
Qualora non fosse possibile per l'azionista di maggioranza cedere la percentuale di Azioni necessaria per il ripristino del flottante entro il termine regolamentare, la Società potrebbe trovarsi nella condizione di non soddisfare più i requisiti per la permanenza nel segmento STAR.

Dati economici e patrimoniali

Alla data del Prospetto il Gruppo stima di avere un deficit di Capitale Circolante, calcolato ai sensi del Regolamento 809/2004/CE, pari a euro 2,2 milioni e pertanto non dispone delle risorse liquide necessarie a soddisfare le obbligazioni che giungono a scadenza.
Nei primi nove mesi del 2011 il Gruppo ha fatturato 11,64 mln di euro con un EBITDA (margine operativo lordo) di 7,477 milioni e un risultato netto positivo di 208 mila euro.
Rispetto a un anno prima il fatturato è raddoppiato e la società è passata da una perdita di 834 mila euro a un utile di 208 mila.
Al 30 settembre 2011 il patrimonio netto del Gruppo a bilancio risulta pari a oltre 20 mln di euro, a fronte di una capitalizzazione di 12 milioni.
L’attività operativa presenta un flusso di cassa positivo pari ad euro 1.698 milioni, rispetto a un assorbimento pari ad euro 537.000 del corrispondente periodo 2010, determinato principalmente dal miglioramento del risultato economico.
Il circolante netto è in aumento, per effetto di maggiori crediti verso clienti rispetto al 31 dicembre 2010 per euro 2.496 e minori debiti verso fornitori per euro 1.607 milioni.
Il finanziamento degli investimenti è avvenuto prevalentemente con risorse messe a disposizione da Orlando Corradi e Giuliana Bertozzi, in quanto a causa dell’attuale contesto economico finanziario si è registrata la difficoltà di ottenere nuove risorse dal sistema bancario a titolo di finanziamento diretto degli investimenti nelle produzioni.

Dati previsionali

La società ritiene che i ricavi di vendita cumulati del Gruppo nel biennio 2012-2013 saranno compresi tra i 34 e 39 milioni di euro, con un EBITDA margin pari a circa il 55%.

Milano, 23 Mar - 18:00
Borsa Italiana comunica i prezzi di riferimento rettificati e i K di rettifica efficaci dal 26/3/2012:

Codice
Descrizione
Prezzo di Riferimento Rettificato
Prezzo Last Rettificato
Prezzo Ufficiale Rettificato
Coefficiente K
MTV
MONDO TV
0.9695
0.9695
0.9220
0.29812423
MTVAXA
MONDO TV AXA
2.2820
-
-
-

Questa è la tabella delle parità matematiche da me calcolata, con l'avvertenza che in aumenti di capitale con queste caratteristiche, con un forte effetto diluitivo, è facile prevedere continue sospensioni dei due valori, al rialzo sull'azione, per mancanza di lettera, e al ribasso sul diritto per prevalenza di venditori. La tabella non riveste quindi un gran significato, se non per l'utilità dell'investitore che vuole sapere quanto gli costerebbe l'azione attraverso l'acquisto del diritto.

VALORE DEL DIRITTO
COSTO DELL'AZIONE
AZIONE PIENA
ZERO
0.513
0.513
0,50
0.613
1.113
1.00
0.713
1.713
2.00
0.91
2.913