Aumento di capitale Unipol - 2012

a cura di G.Borsi, luglio 2012

Unipol è la holding di partecipazioni e di servizi a capo del Gruppo Unipol, una tra le primarie compagnie assicurative italiane, che svolge altresì attività bancaria in Italia.

Caratteristiche dell'offerta

L'operazione consiste in un aumento del capitale sociale a pagamento, in via scindibile, mediante emissione di massimo n. 422.851.420 nuove azioni ordinarie e di massimo n. 260.456.660 nuove azioni privilegiate, prive di indicazione del valore nominale, a godimento regolare, da offrire in opzione agli aventi diritto nel rapporto di n. 20 azioni ordinarie e/o privilegiate per ogni azione ordinaria e/o privilegiata posseduta.
Il Consiglio di Amministrazione dell'Emittente ha stabilito di fissare in euro 2 ciascuna il prezzo di sottoscrizione delle nuove azioni ordinarie e in euro 0,975 ciascuna il prezzo di sottoscrizione delle nuove azioni privilegiate.
Il controvalore dell'aumento di capitale è pari a 1.099.648.083,50 euro.
In considerazione del numero di azioni in circolazione, pari a 34.165.404 azioni ordinarie e 21.142.571 azioni privilegiate, è da sottolineare che l'effetto diluitivo dell'aumento di capitale produrrà probabilmente escursioni di prezzo particolarmente accentuate, per impossibilità di incrociare la domanda e l'offerta.

Calendario dell'offerta

E' abbreviato rispetto ai consueti 10 giorni di trattazione dei diritti, a causa del rinvio di una settimana dell'operazione e del suo termine fissato entro la fine di luglio.
I diritti saranno trattati da lunedì 16 luglio 2012 a mercoledì 25 luglio compreso, mentre l'esercizio potrà avvenire entro mercoledì 1 agosto 2012.

Destinazione dei proventi

Al netto delle spese Unipol stima di incassare circa 1036 milioni di euro (63 mln di euro di commissioni !!!). L'obiettivo dell'aumento di capitale è dotare Unipol delle risorse necessarie a sottoscrivere gli aumenti di capitale sia di Premafin, sia della propria controllata Unipol Assicurazioni, al fine di attribuire all'entità risultante dalla fusione una consistenza patrimoniale adeguata a supportarne i piani di sviluppo, mantenendo stabilmente congrui i requisiti previsti dalla disciplina vigente.

Impegni di sottoscrizione e garanzia

Finsoe e Lima Srl, oltre a una serie di azionisti minori, si sono impegnati irrevocabilmente a esercitare tutti i diritti di opzione di loro spettanza, per un totale di circa il 56% dell'offerta complessiva.
Un pool di banche si è impegnato, disgiuntamente e senza vincolo di solidarietà, a sottoscrivere l'eventuale inoptato al netto delle azioni oggetto degli impegni irrevocabili di sottoscrizione su indicati.

Principali azionisti:

Finsoe
50,746%
Lima Srl
3,079%

TOTALE
53,825 %
Mercato
46,175 %

Dati di bilancio

Il patrimonio netto al 31.03.2012 risulta pari a 3.711 mln di euro (a fronte di una capitalizzazione di meno di 300 mln di euro) e la società dichiara un utile trimestrale di oltre 71 mln di euro, a fronte di una perdita consolidata dell'esercizio 2011 pari a circa 94 mln di euro.


Milano, 13 Lug - 18:10
Borsa Italiana comunica i prezzi di riferimento rettificati e i K di rettifica efficaci dal 16/7/2012:

Codice
Descrizione
Prezzo di Riferimento Rettificato
Prezzo Last Rettificato
Prezzo Ufficiale Rettificato
Coefficiente K
UNI
UNIPOL
2.5000
2.5000
2.5098
0.20000000
UNIP
UNIPOL PRIV
1.1620
1.1619
1.1461
0.23712342
UNIAXA
UNIPOL ORD AXA
10.0000
-
-
-
UNIAAP
UNIPOL PRIV AXA
3.7380
-
-
-

In base al fattore di rettifica queste le parità matematiche dei diritti:

DIRITTO UNIAXA
COSTO AZIONE UNIPOL
AZIONE PIENA UNIPOL
ZERO
2
2
4
2.2
6.2
8
2.4
10.4
9
2.45
11.45
10
2.5
12.5
12
2.6
14.6

DIRITTO UNIAAP
COSTO AZIONE UNIP
AZIONE PIENA UNIP
ZERO
0,975
0,975
2
1.075
3.075
3
1.125
4.125
4
1.175
5.175
5
1.225
6.225
6
1.275
7.275

Considerato l'effetto diluitivo dell'aumento di capitale, è consigliabile la massima attenzione alle oscillazioni del titolo, il cui valore di lungo periodo è espresso dal valore del diritto. Metto in guardia in special modo chi non è esperto di aumenti di capitale dal ritenere durature le eventuali improvvise e rilevanti variazioni di valore del titolo nei primi giorni di trattazione, imputabili solo a fattori speculativi e alla legge della domanda e dell'offerta.